La vita, che viaggio straordinario!
Viviamo l’era della condivisione e in un mondo ormai pieno di momenti condivisi delle proprie esperienze e sperimentazioni, bisognerebbe imparare ad applaudire chi è meritevole e gioire per il raggiungimento dell’altrui successo.
Un messaggio pubblicitario metropilitano, qualche mese fa, recitava che “la Vita è un viaggio non una competizione”, pressappoco geniale direi, contiene uno spunto di riflessione molto profondo, che oggi più che mai bisognerebbe ricordare.
Sono sempre meno le persone in grado di saper gioire per il successo e la felicità altrui, intendo una gioia vera che ben si differenzia dall’adulazione o dall’interesse personale, mi riferisco alla sincera partecipazione nel saper apprezzare chi si è realizzato.
Accade, forse troppo spesso, che dinanzi alla felicità di qualcuno, ci sia un altro o molti altri, pronti a denigrare e attaccare subdolamente. Screditare e tentare di distruggere dimostra quanto poco crediamo in noi stessi e nel nostro talento, lasciando intuire quanta insicurezza ci sia intorno al nostro essere.
La competizione è stimolante e positiva ma al centro c’è il rispetto delle regole del gioco.
Impariamo a condividere, la vita, è un viaggio straordinario e se vuoi, puoi renderla splendente condividendo con gli altri quello che vivi e scopri. Applaudiamo chi merita, gioiamo del successo altrui, si sprigionerà una forza che irradierà il nostro cammino.
Christian Palmieri