L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando numerosi settori, ma il suo funzionamento comporta un significativo consumo di risorse, in particolare di acqua. I data center, che ospitano i server necessari per l’addestramento e l’esecuzione dei modelli di IA, richiedono sistemi di raffreddamento per mantenere temperature operative adeguate, spesso utilizzando grandi quantità di acqua.
Consumo d’acqua nei data center
Nel 2022, i colossi tecnologici come Google, Microsoft e Meta hanno consumato oltre 2 miliardi di metri cubi di acqua per il raffreddamento dei server e per la produzione di elettricità, un quantitativo superiore al consumo annuale di un paese come la Danimarca.
Un singolo data center di medie dimensioni può consumare quotidianamente circa 1,7 milioni di litri d’acqua, equivalenti al consumo giornaliero di circa 1.500 famiglie americane.
Impatto dell’IA sul consumo idrico
L’adozione crescente dell’IA ha amplificato questa problematica. I modelli di IA generativa, come ChatGPT, richiedono notevoli capacità di calcolo, aumentando il carico di lavoro dei data center e, di conseguenza, il loro fabbisogno energetico e idrico. Ad esempio, ogni conversazione con un modello di IA che comprenda tra le 20 e le 50 domande può consumare circa mezzo litro d’acqua.
Sfide e soluzioni per la sostenibilità
La crescente domanda di servizi basati sull’IA pone sfide significative in termini di sostenibilità ambientale. Alcune aziende stanno adottando misure per ridurre l’impatto ambientale dei loro data center, come l’utilizzo di sistemi di raffreddamento più efficienti, il riciclo dell’acqua e l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili. Tuttavia, la mancanza di trasparenza sui consumi effettivi e l’assenza di standard globali rendono difficile valutare l’efficacia di queste iniziative.
Conclusione
L’espansione dell’intelligenza artificiale comporta un aumento significativo del consumo di acqua da parte dei data center. È fondamentale che le aziende tecnologiche e i responsabili politici collaborino per sviluppare e implementare soluzioni sostenibili, garantendo che l’innovazione tecnologica proceda di pari passo con la tutela delle risorse naturali.