Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, ha partecipato alla cerimonia di insediamento del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, a Washington D.C. Questo evento ha segnato una svolta nelle tradizionali relazioni diplomatiche, poiché Trump ha esteso inviti a diversi leader stranieri, una pratica generalmente evitata per motivi di sicurezza.
Meloni è stata l’unica leader dell’Unione Europea presente alla cerimonia, sottolineando il suo ruolo di primo piano nel rafforzare i legami tra l’Europa e l’amministrazione Trump. La sua partecipazione segue un incontro precedente con Trump presso la residenza di Mar-a-Lago in Florida, durante il quale il Presidente eletto l’ha elogiata definendola “una donna fantastica”.
Oltre a Meloni, altri leader internazionali hanno preso parte all’evento, tra cui il Presidente argentino Javier Milei e il Vicepresidente cinese Han Zheng, inviato in rappresentanza del Presidente Xi Jinping. Tuttavia, diversi leader europei di spicco, come il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán e la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, non erano presenti.
La presenza di Meloni all’insediamento di Trump evidenzia la sua strategia di posizionarsi come interlocutrice privilegiata tra l’Europa e la nuova amministrazione statunitense. Questo ruolo potrebbe conferire all’Italia un’influenza significativa nelle future dinamiche transatlantiche, rafforzando la cooperazione su temi chiave come la sicurezza, il commercio e le politiche migratorie.