Al LetExpo 2025, nel corso dell’intervista condotta da Massimo Giletti per la rubrica “A tu per tu”, Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia, ha espresso con chiarezza la posizione politica del governo Meloni su due temi cruciali: il conflitto in Ucraina e il futuro dell’industria automobilistica europea.
Fidanza ha spiegato la scelta di astenersi sulla recente risoluzione del Parlamento europeo riguardo all’Ucraina, sottolineando che la decisione non deriva da un mancato sostegno all’Ucraina, bensì dalla necessità di evitare un conflitto politico con gli Stati Uniti: «Abbiamo sempre sostenuto l’Ucraina, ma questa risoluzione conteneva critiche inappropriate verso gli Stati Uniti, che in quel momento stavano intraprendendo iniziative diplomatiche cruciali per la pace». Ha aggiunto che la proposta europea di schierare truppe lungo il confine tra Ucraina e Russia è «una follia inaccettabile per Mosca, che rischia di compromettere qualsiasi tentativo di dialogo e negoziato».
Il dibattito si è poi spostato sul futuro dell’industria automobilistica, in crisi per le sfide della transizione energetica e della competizione con Cina e altri mercati emergenti. Fidanza ha sottolineato la gravità della situazione: «Non ci rassegniamo all’idea di una deindustrializzazione del settore auto causata dalle politiche green folli imposte dall’Unione Europea». Ha definito la sola elettrificazione come «un enorme errore dal punto di vista ambientale, economico e geopolitico», sostenendo invece il principio della neutralità tecnologica: «Dobbiamo garantire spazio anche ai biocarburanti e altre tecnologie alternative per la decarbonizzazione».
Riguardo al tema energetico, Fidanza ha ribadito che l’Italia ha bisogno di un cambio di rotta significativo, citando il recente intervento governativo da 3 miliardi per affrontare il caro energia e rilanciando la proposta del nucleare: «È una scelta indispensabile per recuperare competitività e ridurre i costi energetici per le imprese italiane».
Infine, Fidanza ha espresso ottimismo riguardo alla tenuta della maggioranza di governo, nonostante alcune divergenze interne: «La coalizione di centrodestra ha sempre votato in maniera compatta le risoluzioni che accompagnano Giorgia Meloni ai vertici europei. Troveremo anche stavolta una sintesi con gli alleati, perché l’obiettivo è portare avanti una linea comune e coerente».
Kreanews continuerà a seguire gli sviluppi delle posizioni italiane sui temi europei e globali direttamente da LetExpo 2025.