Fabio Massa: Cinema, Passione e Successo Internazionale

Nel Salotto di Kreanews, condotto da Francesco Russo, l’attore e regista Fabio Massa ha raccontato il suo percorso nel mondo del cinema, dai primi passi come attore fino al riconoscimento internazionale come regista. Un viaggio fatto di sogni, determinazione e passione per le storie sociali, che si concretizza oggi con l’uscita del suo nuovo film Global Harmony.

Fabio, il tuo percorso è iniziato da giovanissimo. Come sei arrivato al cinema?
«È iniziato tutto quasi per caso. Nessuno nella mia famiglia era indirizzato verso il mondo artistico, ma io avevo un sogno e, un po’ per destino, l’ho realizzato mentre portavo pizze a domicilio nella mia Castellammare di Stabia. Mi sono iscritto a una scuola di recitazione e ho avuto l’opportunità di fare il mio primo film. Erano solo 30 secondi sullo schermo, ma in quel momento ho capito che volevo stare davanti alla macchina da presa. Poi ho iniziato a studiare, ho fatto televisione e cinema, ma è stato dal 2008 in poi che ho capito che il cinema era il mio vero posto, sia da attore che da regista.»

Sei molto legato a Castellammare di Stabia. Cosa rappresenta per te la tua città?
«Castellammare è tutto per me. Mi ha formato, mi ha insegnato la forza del sole e il sorriso del mare. Anche se oggi vivo a Varcaturo, vicino a Pozzuoli, il legame con la mia città è indissolubile. Ho girato diversi cortometraggi e il mio primo lungo proprio lì. Ogni volta che porto il nome della mia città in giro per il mondo, ne sono orgoglioso.»

Napoli è diventata un epicentro per l’audiovisivo, ma spesso il cinema partenopeo racconta storie di criminalità. Il tuo cinema invece è diverso. Perché questa scelta?
«Non so se questa scelta paghi o meno, ma il mio obiettivo è raccontare storie sociali che possano far riflettere. Il cinema non deve dare verità, ma spunti di riflessione. Io cerco di raccontare la lotta tra il bene e il male senza dover per forza parlare di criminalità. Il male esiste in tante forme, non solo nella camorra. Apprezzo le produzioni che raccontano quelle storie, ma io scelgo un altro percorso. Raccontare significa dare una prospettiva, e Napoli può essere raccontata in mille modi.»

Il tuo cinema è spesso descritto come molto emotivo e fiabesco. Ti senti un cantastorie?
«Forse sì, ma in modo semplice e diretto. Non cerco riferimenti culturali per fare bella figura, non cerco di citare autori famosi per dimostrare qualcosa. Io racconto storie con il cuore, in modo istintivo, e spero che la gente si emozioni guardando i miei film. L’onestà paga sempre.»

Global Harmony: il nuovo film internazionale di Fabio Massa
Nel corso dell’intervista, Fabio Massa ha presentato il suo nuovo film Global Harmony, in uscita nelle sale italiane il 13 marzo 2025. Girato tra Lampedusa, Napoli, Tunisia e New York, il film racconta la storia di un giornalista che lotta per i diritti dei bambini.

Fabio, come nasce l’idea di Global Harmony?
«Volevo raccontare Lampedusa in una chiave diversa, non solo come centro dell’immigrazione, ma come culla di un sogno. È un film drammatico con elementi thriller, che affronta tematiche sociali importanti. Ho avuto la fortuna di lavorare con un cast internazionale: Maria Grazia Cucinotta, Cristina Donadio, Enrico Lo Verso, e attori da Australia, Francia, Germania, Siria e Messico. Inoltre, la colonna sonora include un contributo di Claudio Baglioni, con la sua canzone Buon Viaggio della Vita, che emoziona tantissimo nei titoli di coda.»

Hai girato il film in inglese. Quanto è stata una sfida?
«È stata una doppia impresa! Recitare e dirigere in inglese non è semplice, ma volevo che il film fosse realmente internazionale. Infatti, è stato distribuito in 80 nazioni e uscirà persino doppiato in Giappone. Non vedo l’ora di sentire la mia voce giapponese!»

Dopo la presentazione a Montecitorio, il film ha iniziato un incredibile percorso nei festival internazionali, vincendo riconoscimenti in tutto il mondo.Fabio, ti aspettavi questo successo nei festival?
«No, per niente! Abbiamo iniziato con la presentazione a Los Angeles, poi abbiamo vinto al Santa Fe Film Festival, siamo stati premiati in Bielorussia, Spagna e molti altri festival. Ad oggi, siamo quarti tra i film italiani più premiati del 2024 secondo Cinema Italiano. Ogni vittoria è stata una sorpresa e un’emozione incredibile.»

Quali sono gli ingredienti per emergere nel mondo del cinema?
«La perseveranza. Oggi parliamo di successi, ma dietro ci sono vent’anni di sacrifici. Tanti ragazzi sognano di fare gli attori, ma pochi studiano davvero. Questo è un lavoro e va affrontato con serietà. Se vuoi fare cinema solo per la fama e il lusso, sei sulla strada sbagliata. Serve studio, umiltà e voglia di migliorarsi.»

I social media influenzano i giovani che vogliono entrare nel mondo del cinema?
«Sì, molto. I social mostrano solo il lato patinato, ma dietro il successo ci sono anni di lavoro. Un attore non è solo chi compare sui social con la Lamborghini, ma chi passa anni a fare teatro, gavetta e ruoli di secondo piano. Il cinema vero è fatto di sacrifici.»

Essere belli aiuta in questo mestiere? O può essere un limite?
«Aiuta, certo, ma non è tutto. La vera differenza la fa il carattere. L’estetica può attirare attenzione, ma solo la bravura e l’impegno fanno la differenza. Io ho sempre puntato sulla semplicità e sulla sincerità, e penso che questo mi abbia portato dove sono oggi.»

Appuntamento al cinema: dove vedere Global Harmony

Il film sarà nelle sale dal 13 marzo 2025.
Ecco alcuni appuntamenti con Fabio Massa:

📍 12 marzo – Anteprima a Castellammare di Stabia
📍 13 marzo – Proiezione speciale a Napoli (America Cinema, Vomero)
📍 Dal 14 marzo – In tutte le principali città italiane

Per informazioni su cinema e programmazione, seguite i social ufficiali di Global Harmony.

Intervista realizzata da Francesco Russo per Il Salotto di Kreanews.
Scopri di più nella puntata completa su YouTube e non perdere il numero di marzo di Kreanews, in distribuzione con approfondimenti su cinema e cultura.

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