Kreanews è presente al LetExpo 2025, evento di punta nel settore della logistica e dei trasporti, dove ha raccolto le dichiarazioni del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che ha affrontato temi di grande rilievo nazionale e internazionale, partendo dalla crisi russo-ucraina.
Salvini ha espresso chiaramente la sua posizione sulla guerra tra Russia e Ucraina: «C’è un’occasione storica per una tregua o una pace», affermando inoltre che «l’Italia ha l’occasione storica con questo governo compatto e stabile di essere il ponte fra Stati Uniti e Occidente ed essere protagonista della fine del conflitto fra Russia e Ucraina». Salvini ha ribadito la necessità di perseguire l’interesse nazionale, evitando contrapposizioni basate su simpatie personali o politiche: «La pace riaprirebbe mercati fondamentali per le nostre aziende».
Il ministro ha criticato duramente alcune politiche dell’Unione Europea: «Il primo e più pesante dazio sulle industrie italiane ed europee non arriva da Pechino o Washington, ma da Bruxelles», definendo alcune direttive europee come «follie green» che rappresentano «un suicidio economico, ambientale, industriale, sociale e commerciale».
Salvini ha affrontato anche il tema degli investimenti infrastrutturali in Italia, citando con orgoglio il Mose di Venezia, che ha raggiunto la centesima attivazione, definendolo «simbolo dell’Italia che crede e scommette su sé stessa», e aggiungendo con ironia: «Lo dedico a tutti i fenomeni che non volevano il Mose perché non avrebbe mai funzionato, perché costava troppo e perché non serviva a nulla».
Ha inoltre sottolineato l’importanza di investire prioritariamente su aziende italiane: «Non è normale fare debito pubblico italiano per arricchire industrie straniere. Lavoriamo prima per rafforzare l’industria italiana», ribadendo con forza che ogni investimento, soprattutto nella difesa e nella mobilità elettrica, dovrebbe favorire il sistema produttivo nazionale.
Sulla politica fiscale, Salvini ha confermato il suo impegno per una «pace fiscale» efficace, spiegando che «una grande operazione di pace fiscale, un saldo e stralcio col pagamento in 120 rate senza sanzioni e interessi di durata decennale, è l’unico modo per lo Stato di incassare almeno una parte dei 1200 miliardi iscritti a bilancio come crediti che non vedremo mai».
Infine, ha annunciato un imminente completamento del processo di nomina dei presidenti delle Autorità portuali, promettendo nomine basate esclusivamente sulla «professionalità».
Il presidente di Alis, Guido Grimaldi, ha ringraziato Salvini per la partecipazione e il sostegno continuo al settore, sottolineando come il LetExpo abbia creato opportunità lavorative per oltre 10.000 giovani negli ultimi tre anni.