Un vincente allenatore di football americano, Vince Lombardi, una volta scrisse che non è importante quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi. In un Mondo che va alla velocità della luce, spesso, ci si ritrova a dover ripartire da se stessi. Lavoro, amicizia, famiglia e salute sono le quotidiane realtà in cui bisogna essere disposti a mostrare la forza e il coraggio di farlo.
È ormai comune sentire parlare di “Resilienza”. É un termine che viene usato per descrivere la capacità di un elemento di assorbire un urto senza rompersi; Oggi, è comunemente utilizzato, per raccontare la capacità che assumono gli individui nell’affrontare e superare eventi traumatici e del tutto improvvisi e inattesi.
La capacità di sviluppare questa caratteristica comportamentale è un vero e proprio percorso personale. Gli individui reagiscono agli eventi in maniera diversa e pertanto un percorso che risulta adatto ed efficace per una persona può non essere indicato per un’altra persona. Sicuramente, aspetti contestuali e culturali differenti, generano reazioni che diversificano da un individuo all’altro.
Prendere coscienza che è necessario accettare il cambiamento e che anche questo fa parte della vita, può aiutare a focalizzare la propria attenzione su nuove strategie comportamentali. Se alcuni obiettivi non sono più raggiungibili, allora è necessario porsi altri obiettivi. A volte, gli eventi di stress determinano la nascita di un nuovo modello comportamentale che apre le porte alla scoperta di se stessi e di un nuovo potenziale personale di cui fino ad all’ora non si apprezzava l’esistenza. Eventi imprevedibili e inaspettati possono favorire nuovi percorsi esistenziali che consentono di raggiungere importanti traguardi, fino ad allora impensabili. Tutto ciò può essere possibile solo se si è disposti a non fermarsi mai. Spesso il solo limite che abbiamo è quello che noi stessi poniamo alla nostra mente.
Christian Palmieri