“Sono rimasta chiusa nel mio silenzio per oltre due anni;”
Così inizia il racconto di una delle tante ragazze che dopo aver vissuto intensamente un periodo di vita tra benessere e lusso, si è accorta che la “Gabbia dorata” nella quale si era costruita il suo mondo la stava distruggendo giorno per giorno.
Anni in cui, quelli che vivi in gabbia, rimani a guardare, osservare e vedere situazioni che credi essere ‘esperienze di vita’ ma che senza accorgertene, giorno per giorno, ti fanno sentire fuori dal mondo, tanto da isolarti e allontanarti da tutto e tutti.
L’essere in una gabbia dorata” è un’espressione che descrive una situazione in cui una persona si trova in un ambiente di lusso e comfort, ma al contempo si sente intrappolata o priva di libertà. La gabbia è dorata per sottolineare il fatto che, sebbene la prigionia sia piacevole e opulenta, rimane pur sempre una prigionia. L’espressione sottolinea la dicotomia tra il lusso esteriore e la mancanza di libertà interiore, mettendo in luce come anche le situazioni apparentemente perfette possano avere i loro lati negativi.
Sempre più giovani pensano che il benessere economico sia l’unica cosa da ricercare, in cambio, spesso, di una rinuncia della propria libertà.
La società odierna sta crescendo giovani orientati verso la scelta di una vita che deve essere priva di sacrifici, nella quale ogni desiderio deve necessariamente essere realizzato e nella quale non importa il prezzo da pagare per il raggiungimento del proprio benessere. Sembrano esperienze di vita che vanno vissute per poi risvegliarsi bruscamente rendendosi conto di aver vissuto in gabbia, seppur d’orata, ma sempre in gabbia.
Christian Palmieri