La notizia è ufficiale: Adrian Newey, uno degli ingegneri più celebri della storia della Formula 1, ha firmato un accordo di cinque anni con Aston Martin, con un contratto da circa 35 milioni a stagione. L’annuncio è stato fatto durante una conferenza stampa nella sede di Silverstone, confermando che Newey sarà al timone della progettazione della monoposto del 2026, anno in cui entreranno in vigore i nuovi regolamenti tecnici. Il suo arrivo è visto come un colpo grosso per il team, e lo stesso Newey ha dichiarato di essere stato convinto da Lawrence Stroll, proprietario della scuderia: “Lawrence mi ha convinto a venire qua. Lo conosco da anni ed è incredibilmente persuasivo per via della sua passione e del suo impegno”.
Newey non solo si occuperà della parte tecnica, ma diventerà anche azionista del team, una novità per la sua carriera. “Lo stile di Lawrence nella Formula 1 moderna è unico. Non mi era mai stato offerto di diventare partner di un team”, ha dichiarato. Questa opportunità unica riflette la grande fiducia che Stroll ripone in Newey e nelle sue capacità, una fiducia che non è nuova, ma che si è rafforzata negli ultimi mesi di trattative. L’intesa tra i due è apparsa subito chiara: Stroll ha confermato che sin dalle prime conversazioni è stato evidente il desiderio reciproco di collaborare per costruire qualcosa di straordinario. “Adrian è il migliore in ciò che fa, e siamo orgogliosi di averlo a bordo. Questo dimostra la nostra ambizione di lottare per i titoli”, ha detto Stroll.
A tentare di strappare Newey alla Red Bull non è stata solo Aston Martin: diverse scuderie hanno cercato di ingaggiarlo, tra cui anche Ferrari. Tuttavia, Newey ha preferito non entrare nei dettagli riguardo ai team che lo hanno contattato, limitandosi a dire: “Sono lusingato dalle tante offerte ricevute, ma la scelta dell’Aston Martin è stata chiara per me”. La Ferrari, sebbene abbia tentato di corteggiare l’ingegnere, non è riuscita a convincerlo. Questo conferma l’abilità persuasiva di Stroll e la capacità del team di Silverstone di offrire una prospettiva unica per il futuro della Formula 1.
A sottolineare l’importanza di questo accordo, durante la conferenza stampa hanno parlato anche i piloti della scuderia, Fernando Alonso e Lance Stroll. Il giovane canadese ha descritto l’arrivo di Newey come “il giorno più emozionante nella storia del team”, mentre Alonso ha ricordato le tante battaglie in pista contro le vetture progettate da Newey, sottolineando il grande rispetto per il suo talento: “Il suo arrivo ci spingerà a fare meglio, è un grande acquisto per il team. Lavorare con lui sarà un’opportunità incredibile”.
Un ruolo decisivo nell’accordo lo ha giocato il nuovo quartier generale di Aston Martin a Silverstone, inaugurato di recente. La visita di Newey al campus a giugno ha avuto un impatto notevole: “Queste infrastrutture sono incredibili e funzionali, il che non è sempre scontato”, ha dichiarato l’ingegnere. Il patron Lawrence Stroll ha sottolineato l’importanza di questa visita, affermando che è difficile comprendere appieno la portata delle infrastrutture senza vederle di persona. Questo dimostra le ambizioni del team di entrare nell’élite della Formula 1 nei prossimi anni.
L’obiettivo di Aston Martin è chiaro: puntare a vincere i titoli mondiali. Con l’ingresso di Newey, le ambizioni della scuderia sono ora supportate da uno dei più brillanti ingegneri che la Formula 1 abbia mai conosciuto. Il 2026, con i nuovi regolamenti tecnici, potrebbe essere l’anno in cui Aston Martin diventerà uno dei team di riferimento, grazie al lavoro e alla visione di Newey e all’impegno di Lawrence Stroll.