Il rapper italiano Emis Killa ha annunciato il suo ritiro dal Festival di Sanremo 2025 dopo essere stato coinvolto in un’indagine per associazione a delinquere nell’ambito dell’inchiesta sugli ultrà milanesi. A seguito di questa indagine, gli è stato notificato un Daspo, un provvedimento amministrativo che gli vieta di assistere a eventi sportivi.
In un messaggio condiviso sui suoi canali social, Emis Killa ha dichiarato:”Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il Daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l’indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici.”
Ha poi aggiunto: “Dopo 15 anni di carriera ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare. Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare in futuro un Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest’anno e come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara.”
Carlo Conti, direttore artistico del Festival di Sanremo 2025, ha commentato la decisione del rapper: “Prendo atto con rammarico della decisione di Emis Killa di ritirarsi da Sanremo. Comprendo che il suo stato d’animo non gli consente di vivere la settimana della musica al Festival al meglio e con serenità.”
Di conseguenza, il numero di artisti in gara al Festival scende a 29, poiché Emis Killa non sarà sostituito.
Emis Killa avrebbe dovuto partecipare con il brano “Demoni” e, nella serata dedicata alle cover, esibirsi insieme a Lazza e Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala di Milano, con la canzone “100 messaggi”.
Il rapper, all’anagrafe Emiliano Rudolf Giambelli, è nato a Vimercate nel 1989 ed è attivo sulla scena musicale italiana dal 2006. Nel corso della sua carriera ha pubblicato diversi album di successo, tra cui “L’erba cattiva” (2012) e “Mercurio” (2013).
La sua decisione di ritirarsi dal Festival è stata accolta con rispetto da parte degli organizzatori e dei colleghi artisti, che auspicano una pronta risoluzione delle vicende giudiziarie e un futuro ritorno di Emis Killa sul palco dell’Ariston.