Riconoscimento e Equità di Genere
I compiti del lavoro invisibile, nonostante la loro centralità per il funzionamento delle famiglie e della società, spesso sfuggono al riconoscimento e alla remunerazione adeguata. Questa realtà, conosciuta come la “giornata del lavoro invisibile”, è stata istituita per evidenziare le attività svolte principalmente dalle donne all’interno del contesto domestico.
La giornata del lavoro invisibile, introdotta per la prima volta negli anni ’70 in Canada, festeggiata il primo martedì di Aprile, è stata promossa principalmente da movimenti femministi che hanno cercato di portare l’attenzione sulle responsabilità non retribuite e spesso trascurate delle donne all’interno delle famiglie.
Questa giornata mette in luce una serie di mansioni essenziali ma spesso invisibili, tra cui la cura dei figli, la gestione delle faccende domestiche e la preparazione dei pasti. Nonostante la loro importanza, queste attività sono spesso considerate parte integrante del ruolo femminile e quindi non ricevono il riconoscimento sociale né la remunerazione adeguata.
Per affrontare questa disparità, è necessario un cambiamento culturale e politiche pubbliche che promuovano una visione più inclusiva del lavoro e una condivisione equa delle responsabilità domestiche. Solo attraverso un adeguato riconoscimento e valorizzazione del lavoro invisibile possiamo aspirare a una società più giusta e equa per tutti.