Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha recentemente discusso i potenziali impatti della riforma del premierato, sostenendo che non altererà i poteri costituzionali del Presidente della Repubblica ma potrebbe influenzare l’uso dei poteri extra costituzionali. Questa dichiarazione ha generato un dibattito politico sull’equilibrio dei poteri in Italia e sul futuro della governance del paese.