L’olio extravergine d’oliva, noto per le sue qualità nutrizionali e culinarie, sta affrontando sfide causate da miscele di oli vegetali ingannevoli. Tali miscele, contenenti solo piccole quantità di olio d’oliva, presentano etichette fuorvianti che portano a acquisti a basso costo ma di scarsa qualità. I produttori chiedono trasparenza e giusta concorrenza attraverso l’istituzione di un tavolo di filiera.
Differenze Tra Olio Extravergine e Mischietti: L’olio extravergine d’oliva è riconosciuto per le sue proprietà benefiche, facendo parte della Dieta Mediterranea. Tuttavia, sul mercato, si trovano miscele di oli di semi o vegetali che, pur contenendo una minima quantità di olio d’oliva, utilizzano etichette fuorvianti con simboli olivicoli.
Prezzi Convenienti ma a Qualità Ridotta: Queste miscele, spesso a prezzi convenienti, possono trarre in inganno i consumatori. I produttori sottolineano che l’olio extravergine d’oliva è stato spesso sottopagato, e le miscele aggravano la situazione, offrendo prodotti di qualità inferiore a prezzi allettanti.
Appello per una Nuova Etichettatura: Davide Granieri di Unaprol sottolinea l’importanza di un intervento normativo sull’etichettatura per garantire trasparenza e competizione corretta. L’ICQRF ha già indicato la necessità di posizionare queste miscele in appositi scaffali distinti dall’olio extravergine d’oliva.
Il Ruolo delle Istituzioni: Anna Cane di Assitol invita le istituzioni a sostenere una campagna di comunicazione sull’importanza dell’olio extravergine d’oliva nella dieta quotidiana. Afferma che l’olio extravergine è un “prodotto premium” che va oltre le considerazioni di costo.
Le Cause del Problema e la Richiesta di un Tavolo di Filiera: Il cambiamento climatico ha influenzato la produzione di olio d’oliva, con una significativa riduzione in paesi chiave come la Spagna. Le associazioni di produttori chiedono un tavolo di filiera per affrontare le sfide e stabilire strategie comuni, considerando anche la legislazione europea esistente a tutela dei produttori e dei consumatori.
La qualità dell’olio extravergine d’oliva è minacciata da miscele ingannevoli. La necessità di trasparenza, etichettature accurate e sostegno istituzionale emerge come elemento cruciale per garantire la qualità e il valore del prezioso olio extravergine d’oliva, fondamentale nella cucina mediterranea e oltre.