Primo PianoSocietà e Consumatori

I magnati della Cina: Alla ricerca dei miliardari più influenti

Nel rapporto annuale che elenca le persone più ricche del mondo, si registra un calo del numero di miliardari rispetto all’anno precedente, e questo potrebbe essere attribuito agli effetti della pandemia da COVID-19 e alle tensioni finanziarie che hanno colpito il mercato azionario, frenando la crescita economica della seconda potenza mondiale. Nonostante ciò, la Cina rimane al secondo posto per il numero di miliardari, subito dopo gli Stati Uniti.

I miliardari cinesi hanno subito una flessione nel loro patrimonio complessivo, che si attesta a 1.650 miliardi di dollari. Rispetto ai rapporti precedenti, si registra una diminuzione di 72 individui miliardari, ma allo stesso tempo ne emergono 13 nuovi. Le dieci persone più ricche in Cina detengono un patrimonio totale di 302 miliardi di dollari.

1 Zhong Shanshan, fondatore di Nongfu Spring, un’azienda di acqua in bottiglia quotata ad Hong Kong, si conferma come l’uomo più ricco della Cina nel 2023, con un patrimonio stimato di oltre 65 miliardi di dollari.

2 – Al secondo posto troviamo Zhang Yiming, fondatore di ByteDance, l’azienda madre di TikTok. Nonostante il valore della piattaforma sia diminuito nell’ultimo anno, Zhang possiede ancora il 20% della società, che è stimata a oltre 215 miliardi di dollari, posizionandolo tra i miliardari cinesi più influenti con un patrimonio stimato di oltre 46 miliardi di dollari.

3 Ma Huateng, amministratore delegato di Tencent, si colloca al terzo posto con un patrimonio stimato di oltre 35 miliardi di dollari. Tencent ha investito con successo nel settore dell’advertising media e ha ottenuto un notevole ritorno grazie alla sua partecipazione nel videogioco Fortnite.

4 Colin Zheng Huang, fondatore di PDD Holdings, si posiziona al quarto posto con un patrimonio stimato di oltre 30 miliardi di dollari. La sua azienda è leader nel settore dell’e-commerce, e l’apertura della piattaforma Temu negli Stati Uniti ha portato a un significativo aumento del valore delle azioni della società.

5 William Lei Ding, amministratore delegato di NetEase, una delle più grandi aziende cinesi di giochi online, si colloca al quinto posto con un patrimonio stimato di oltre 26 miliardi di dollari. L’azienda ha registrato una crescita delle azioni a seguito delle minori restrizioni in Cina sull’importazione di giochi dall’estero.

6 Jack Ma, cofondatore di Alibaba, si posiziona al sesto posto con un patrimonio stimato di oltre 23 miliardi di dollari. Ma ha annunciato l’intenzione di creare nuove divisioni specifiche che si occuperanno di gestire nuovi settori dell’economia, dopo aver atteso a lungo la definizione delle politiche cinesi in merito a diversi cambiamenti non ancora totalmente chiariti.

7 He Xingjiang è al settimo posto con un patrimonio stimato di oltre 23 miliardi di dollari. Ha partecipato alla fondazione del gruppo Midea, leader nella produzione di elettrodomestici. Nonostante una flessione del patrimonio dovuta alla ridotta attività dell’economia interna, l’azienda ha deciso di investire nei mercati esteri, come Europa e Stati Uniti, per compensare il calo di fatturato.

8 Wang Wei si piazza all’ottavo posto con un patrimonio stimato di oltre 21 miliardi di dollari. È il Re della logistica e delle consegne a domicilio in Cina ed è il quarto più grande fornitore di logistica al mondo per volume di affari. Nonostante gli effetti negativi della pandemia, Wang Wei rimane in vetta alla classifica.

9 Li Shufu si colloca al nono posto con un patrimonio stimato di oltre 19 miliardi di dollari. È il Re dell’industria automobilistica cinese e presidente della holding che possiede partecipazioni in Volvo, Daimler e Polestar. Nonostante un calo del valore delle azioni di una delle partecipate, la holding rimane leader nel settore automobilistico.

10 Wang Wenyin completa la lista dei dieci miliardari cinesi più ricchi con un patrimonio stimato di oltre 19 miliardi di dollari. È il Re dell’estrazione e produzione di metalli, fondatore del colosso Amer International Group. La sua società, che possiede il 75% delle azioni, ha superato i 30.000 dipendenti e ha raggiunto un fatturato di 110 miliardi di dollari, consolidando la sua leadership nel settore dei metalli.

Marta Pennacchio

Related posts

Il Fenomeno del Quiet Quitting

Redazione

Italia in lotta contro il Littering, spiagge e campagne sotto assedio

Redazione

Evento Storico: La Chiesa Taoista d’Italia apre la Via Ecclesiastica alle persone LGBTQ+

Redazione